Il luppolo Comet è una varietà sviluppata negli Stati Uniti, utilizzato soprattutto in fase di amaricatura della birra per via dell’alto contenuto di alfa acidi presente all’interno della sua composizione chimica: un livello di circa il 10%.
Selezionato nel 1961 dalla USDA, il Dipartimento per l’agricoltura del Governo statunitense, e rilasciato in commercio nel 1974, era inizialmente utilizzato principalmente per il suo alto contenuto di alfa acidi e per la sua ottima capacità di resistenza alle condizioni avverse presenti nella Yakima Valley, che lo rendevano il perfetto esemplare da coltivazione.
La produzione commerciale del Comet è stata interrotta durante il primi anni degli anni ’80 a seguito dello sviluppo di specie con caratteristiche simili ma profili aromatici migliori, in particolare i cosiddetti “Super Alpha”. Il Comet è stato gradualmente abbandonato e dimenticato e la sua parabola non ha avuto nemmeno il tempo di ascendere che già era terminata.
Ultimamente però c’è stata una sorta di revival del Comet presso alcuni birrai americani che hanno iniziato ad utilizzarlo sia come amaro che come aroma nelle loro ricette apprezzando il particolare il suo aroma “selvaggio”. In generale rimane comunque una varietà di luppolo non molto diffusa nè utilizzata.
Aroma e caratteristiche
L’aroma del Comet è spesso descritto come erbaceo e leggermente agrumato, in particolare con sentori di pompelmo. La sua composizione chimica è la seguente:
Alfa acidi: 9.5%
Beta acidi: 4 -5%
Co-umulone: 34 – 37%
Olii Totali: 1.2 – 2 mL/100g
Mircene: 40 – 55%
Nazione: Stati Uniti
Utilizzo: amaro
Sostituti del Comet possono essere il Summit o il Galena.