HomeLuppoliEl Dorado, il mistero del luppolo perduto

El Dorado, il mistero del luppolo perduto

Foto: Flickr – Paul Miller

Il luppolo El Dorado è una varietà recentissima rilasciata negli Stati Uniti nel 2010. La storia della nascita di questo luppolo cosi particolare è circondata di mistero e il suo nome evocativo di tesori e città perdute contribuisce ad alimentare la curiosità.

Storia dell’El Dorado

Su come fu scoperto e prodotto l’El Dorado sappiamo veramente poco. La varietà venne sviluppata e rilasciata tra il 2008 e il 2010, un periodo veramente breve se si considera che solitamente per produrre un luppolo attraverso una serie di innesti sono necessari anche 10 anni.

L’azienda produttrice è la CLS Farm nello stato di Washington, azienda che vanta nel suo curriculum numerosi altri esperimenti di successo. La CLS non ha reso noti i dettagli circa la produzione di questa nuova specie, rivelando solamente che uno dei progenitori dell’El Dorado è una varietà di luppolo selvatico originaria del Colorado.

Data la tendenza della CLS a sperimentare con l’utilizzo di specie selvatiche e autoctone è molto plausibile che questa nuova varietà sia frutto di una fortuita scoperta piuttosto che di una consapevole e meticolosa selezione.

Caratteristiche e composizione chimica

L’El Dorado ha delle caratteristiche molto particolari che lo rendono adatto a praticamente qualsiasi uso: aroma, amaro, dry hopping. Al naso ha sentori assolutamente particolari di ciliege, pesca, albicocca, pera, cocomero e sfumature agrumate, che emergono sopratutto attraverso un suo utilizzo in fase di aroma. In fase di dry hopping questi toni si accentuano raggiungendo tonalità di marmellata e gomma americana.

Se utilizzato in fase di amaro, conferisce un’amaricatura rotonda e non invadente, perfetto per Golden Ale o American Pale Ale.

Composizione chimica dell’El Dorado

La composizione chimica di questo “misterioso” luppolo è la seguente:

  • Alfa Acidi: 12 – 17%
  • Beta Acidi: 7 – 9%
  • Co-umulone: 27 – 33%
  • Olii totali: 2.5 – 3.3 mL/100g
  • Mircene: 54– 60% tot
  • Umulene: 10 – 17% tot
  • Carofillene: 6 – 8% tot
  • Franesene: 0.2% tot
  • Linalolo: 0.7%

Possibili sostituti

Per via delle sue caratteristiche uniche è difficile trovare un perfetto sostituto. Nel caso potreste ripiegare su un Simcoe o su un Motueka.

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