Il Pilgrim è solo uno delle ultime varietà di luppolo sviluppate in Gran Bretagna dal Wye College. Anche se poco conosciuto, presenta delle caratteristiche molto interessanti per gli homebrewer che lo rendono perfetto per realizzare le ricette di birre inglesi dal sentore erbaceo e resinoso aggiungendo un pizzico di innovazione.
Storia del Pilgrim
Le ricerche intorno al luppolo Pilgrim risalgono alla fine degli anni ’80, ma solo nel 2001 è stato rilasciato in commercio. È il frutto di una serie di incroci che hanno portato tra l’altro alla creazione dell’Herald e del First Gold, anche loro luppoli inglesi di ultima generazione.
Nonostante una buona resistenza alle malattie, non ha incontrato un grande successo tra i coltivatori e ugualmente tra i birrai.
Uso e caratteristiche
Si tratta di una varietà descritta spesso come prettamente da amaro, ma che in realtà sa sprigionare le sue qualità anche in aroma e dry hopping.
Se usato per l’amaro conferisce un tono rotondo, robusto e rinfrescante amaro. Se usato a fine bollitura dona sentori fruttati e speziati che variano dal limone e pompelmo, a frutti di bosco e pere.