Il Tettnang o Tettnanger è una varietà nobile di luppolo tedesco appartenente alla famiglia del Saaz. Il suo nome deriva dalla citta del sud della Germania Tettnang, vicino al lago di Bodensee, di cui è originiaria. La produzione di luppolo a Tettnang rapresenta oggi il 5% della produzione nazionale, che viene poi parzialmente utilizzata per il consumo interno e parzialmente esportata all’estero.
Tettnang o Tettnanger?
Il Tettnanger ha sempre riscontrato un certo successo anche all’estero, in particolare negli Stati Uniti e in Australia, tanto che alcune aziende hanno anche iniziato a coltivarlo localmente nei propri paesi. In questo caso si parla di Tettnang, dove l’assenza della desinenza “er” sta a significare che quel lotto di produzione non deriva effettivamente dalla regione e città della Germania.
Caratteristiche del Tettnanger
Questo parente nobile del Saaz è spesso utilizzato nelle classiche Lager tedesche o nelle birre di frumento, le Weizen. Ha un potere amaricante di medio spessore e un profilo aromatico interessante e pulito: spezie, pepe, erba, terra, tè verde.
Come detto ha una bassa concentrazione di beta acidi e alfa acidi, il che lo rendono un luppolo perfetto per l’aroma ma utilizzato spesso anche in fase di amaricatura. La sua composizione chimica è la seguente:
- Alfa Acidi: 3 – 5.5%
- Beta Acidi: 3 – 5%
- Mircene: 20 – 35%
- Carofillene: 6 – 11%
- Farnesene: 16 – 24%
- Linalolo: 0.4 – 0.8%
Birre fatte con il Tettnang
Come detto, il luppolo Tettnanger si presta per lo più ad essere utilizzato in tutte gli stili di birra orgininari della Germania e dell’Europa centrale per via delle sue caratteristiche eleganti e pulite. In particolare, possiamo menzionare i seguenti stili in cui l’uso di questa varietà di luppolo è particolamente indicato, ovvero: